Robot Umanoidi: il più grande dataset open source per l'addestramento è disponibile
AgiBot ha svelato il più grande dataset open source per addestrare i robot umanoidi.
AgiBot World, un dataset di apprendimento robotico su larga scala.
Vediamo di analizzare alcuni dettagli della scelta, e capire come l'Open Source potrebbe trasformare anche il mondo della robotica.
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Agibot e il dataset open source
L'azienda cinese AgiBot è specializzata in robotica, e qualche giorno fa ha svelato il più grande dataset open source sulla manipolazione umanoide, con l'obiettivo di migliorare l'addestramento dei robot con Intelligenza Artificiale.
AgiBot World Alpha è il nome del modello, che comprende oltre 1 milione di traiettorie di 100 robot, con più di 100 scenari in cinque ambiti, per addestrare il robot ad affrontare la manipolazione, l'uso di strumenti e la collaborazione.
Il dataset open source è disponibile per gli sviluppatori di Intelligenza Artificiale per umanoidi.
L'azienda cinese Agibot ha dichiarato che questa è un'opportunità senza precedenti, di collaborazione sia per il mondo accademico che per l'industria. Questa opportunità è il primo passo verso un'intelligenza robotica universale e adattabile.
A inizio dicembre, Agibot ha annunciato di aver avviato la produzione in serie di robot umanoidi per uso generale. Le medesime intenzioni sono state dichiarate da aziende americane, come Tesla, che puntano a raggiungere gli stessi risultati nel 2026.
Il dataset open source potenzia i robot umanoidi
L'addestramento dei robot umanoidi richiede dati estesi e di alta qualità. Per questo motivo AgiBot ha lanciato AgiBot World, un dataset open source di apprendimento su larga scala progettato per promuovere politiche robotiche multiuso.
L'ecosistema include modelli fondamentali, benchmark standardizzati e un framework collaborativo mirato a democratizzare l'accesso ai dati robotici. AgiBot prevede di promuovere la collaborazione tra mondo accademico e industria per guidare il progresso verso un'intelligenza robotica universale e adattabile.
La piattaforma è inoltre dotata di hardware multimodale avanzato, tra cui sensori tattili visivi basati su array, mani robotiche resistenti a sei gradi di libertà (DoF) e robot mobili a doppio braccio con controllo dell'intero corpo. Questi strumenti consentono una ricerca rivoluzionaria nell'apprendimento imitativo multimodale, nella manipolazione adattiva e nella collaborazione multi-agente.
AgiBot mira a trasformare l'apprendimento robotico su larga scala e a far progredire i sistemi robotici scalabili per la produzione. Rendendo AgiBot World open source, l'azienda invita ricercatori e professionisti a plasmare il futuro dell'intelligenza artificiale incarnata in modo collaborativo.
I robot cinesi guidano
Fondata nel febbraio 2023, AgiBot è specializzata in intelligenza artificiale avanzata, robotica ed ecosistemi innovativi.
Il suo robot umanoide di punta, lo Yuanzheng A2, è alto 175 cm, pesa 121 libbre (55 chilogrammi) ed è dotato di sensori all'avanguardia alimentati dall'intelligenza artificiale. Progettato per la precisione, l'A2 elabora dati di testo, audio e visivi che consentono attività come infilare un ago.
Ad agosto 2023, AgiBot ha lanciato il suo primo robot umanoide, Raise A1, destinato a settori come automotive, produzione 3C e logistica. Entro dicembre 2023, l'azienda aveva completato cinque round di finanziamento, assicurandosi investimenti significativi da Hillhouse Capital e BYD.
AgiBot offre anche l'A2 Max, una versione più robusta, e modelli ispirati ai robot di servizio come l'A2-W, l'X1 e l'X1-W. In competizione con l'Optimus di Tesla, l'azienda si sta posizionando come leader nella robotica umanoide , con l'obiettivo di sfidare Tesla nel mercato in rapida crescita.
Rivelando i suoi piani per la produzione di massa, l'azienda ha affermato che sfornerà 1.000 robot umanoidi entro la fine del 2024, dimostrando le sue crescenti capacità nel campo della robotica. Questa combinazione di collaborazione uomo-robot e formazione basata sui dati mira a migliorare la funzionalità e l'adattabilità dei suoi robot per una gamma di attività domestiche e industriali.
Gli esperti affermano che le aziende cinesi di robotica sono leader nella produzione di massa, superando Tesla, mentre avanzano insieme alle aziende statunitensi nella robotica umanoide. I giganti della tecnologia statunitensi come Tesla e NVIDIA eccellono nella manipolazione degli arti superiori, nella produzione di chip e nel cloud computing, mentre le aziende cinesi sono leader nel controllo del movimento, nei modelli di intelligenza artificiale e in diverse applicazioni.
Ercole Palmeri
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